O collaborazione o campo di concentramento in Germania
La memoria storica di un IMI Internato Militare Italiano (Italienische Militärinternierte) grazie alla quale riviviamo i suoi giorni dopo l'8 settembre 1943.
La memoria storica di un IMI Internato Militare Italiano (Italienische Militärinternierte) grazie alla quale riviviamo i suoi giorni dopo l'8 settembre 1943.
Si trovano spesso racconti all'interno delle cartoline, più o meno tristi, a volte riguardanti la morte di un amico o di un famigliare. Chiaramente questo accade molto frequentemente in tempo di guerra...molto più raro al termine delle ostilità.
L'incredibile testimonianza ritrovata grazie a Leonardo Valentini che ci condivide questo importante manoscritto del S.Ten. Dino Turriani, comandante di una tra le prime compagnie di arditi.
Una storia singolare ricreata attraverso il ritrovamenti di alcune lettere che testimoniano la tragica ma gloriosa scomparsa del valoroso Capitano.
Particolarmente drammatico il resoconto dei violentissimi combattimenti tutto il 54° RGT ed il grosso del 53° RGT scomparirono nel nulla...
È con grande stupore che ritrovai la prima cartiolina del Bolognese Sapori.
Sicuro una delle vicende meno note che seguì i tragici giorni dopo l'8 settembre 1943.
Un diario in cui annotare di giorno in giorno la propria vita, i propri pensieri...Un diario può essere anche d’aiuto in alcuni momenti, può essere uno sfogo, un sostegno…
Dieci diari da scoprire di un prigioniero a Mauthausen dal 1915 al 1918.
Una lettera inedita sulla Madonnina del Grappa con una splendida poesia.
Un gran colpo di scena sfoderandolo!
Tra le pagine di un album fotografico della Croce Rossa Britannica un bozzetto d'autore, identificato grazie all'aiuto dello storico Sergio Sbalchiero.
Un ritrovamento che arriva direttamente dalla Germania tra i campi di prigionia, dove tra il '39 ed il '45 a migliaia furono imprigionati.
Proprio l'autore, Valido Capodarca, questa mattina ha pubblicato un estratto del suo "Ultime Voci dalla Grande Guerra".
Un articolo appassionante per il quale ringrazio l'amico Massimo Serena.
Magenta dagli occhi dell'ufficiale francese.
Al grido "Savoia" si spegne Fontana Giovanni di Napoleone classe 1881 dopo l'azione patriottica che legittimerà la Medaglia d'Argento al Valore Militare.