Fossa comune a Brest
Agghiacciante ritrovamento in Bielorussia, all'interno di un cantiere edile. Lo sconcerto si è materializzato nella cittadina di Brest, dove si è disvelata una fossa comune contenente i resti di 730 ebrei uccisi dai nazisti.
Ma dalle spoglie recuperate, ad un livello di un metro e mezzo di profondità, si pensa che furono almeno un migliaio le persone gettate nella fossa, per la quasi totalità, costituite da donne e bambine, perchè gli uomini erano già stati uccisi in precedenza. A proposito dell'eccidio di massa, sono piuttosto emblematici i numeri della componente ebrea nella cittadina, visto che prima della guerra Brest aveva 30mila ebrei, mentre dopo la guerra solo 19, e oggi circa 490.