Cortina, resti della Grande Guerra a 2700 metri
Tornato in superficie un testimone della Grande Guerra.
È accaduto sul Monte Castello, a 2700 metri di quota, dove domenica scorsa i militari della Sezione Sci Alpinistica dell'Esercito, in località Costabella di Cortina d'Ampezzo, hanno rinvenuto uno scheletro che alla prima ispezione sembra provenire dalla Prima Guerra Mondiale. Le ossa umane riemerse dal terreno sono un cranio una mandibola, entrambi i femori, 5 vertebre, 12 costole ed il bacino, oltre ad alcuni pezzi di stoffa. I vari componenti "storici" verranno analizzati in un secondo momento per ricostruire un'apposita struttura idonea per i successivi dovuti accertamenti.