Da una relazione della scuola bombardieri, un interessantissimo studio sulle bombarde e lanciabombe austriache.

Le bombarde da 225 mm a polvere sono di tre tipi che si differenziano soltanto per la lunghezza del tubo di lancio che è:
nella bombarda corta di m. 0,80, nella bombarda media di m. 0,94 e nella bombarda lunga di m 1,10.

La bombarda propriamente detta è costituita da un tubo di lancio di acciaio del calibro di mm. 225 e dello spessore di mm. 14.
La culatta forma col tubo di lancio un unico pezzo ed ha una camera di scoppio cilindrica del diametro esterno di m. 14 e dell'altezza di cm. 8, la quale è munita di foro focone.
A circa 50 cm. dalla culatta è avvitato al tubo di lancio un robusto collare di ferro per l'appoggio al congegno di elevazione; un altro grosso collare è forzato sulla culatta e porta due orecchioni per montare la bombarda sull'affusto.
L'affusto comprende: una piattaforma rettangolare lunga m. 1,40 e larga m. 0,67 costituita longitudinalmente da quattro ferri a c, e trasversalmente da due ferri pure a c, uniti tra loro superiormente da una lamiera dello spessore di cm. 1 e che costituisce la base di appoggio sul terreno;
ai quattro angoli della piattaforma sono fermati forti piuoli di ferro ai quali vengono fissate a manicotto robuste manovelle per eseguire gli spostamenti in direzione e per il trasporto;
Due fiancate formate da un blocco di ferro fuso a base rettangolare, fissate alla piattaforma con bulloni e munite superiormente di orecchioniera e sopra orecchione; il congegno di elevazione costituito da due alberi a vite montati su di una sbarra colle estremità foggiate a perno, poggiate in
due appositi supporti fermati alla piattaforma; sui due alberi sono calettate due ruote di maneggio sui cui mozzi è montato un braccio con giunto a snodo per l'appoggio del collare anteriore del tubo di lancio; le due ruote sono dentate ed ingranano l'una coll'altra in modo che, facendone agire anche una sola due alberi a vite sollevando il braccio suddetto e conseguentemente variando l'inclinazione della bombarda.

Il cọngegno di puntamento costituito da un tubo di ferro, girevole attorno al suo asse, alto circa m. 1, fissato verticalmente sulla parte posteriore della piattaforma; questo tubo porta superiormente un braccio terminante da una parte con una tacca di mira scorrevole su di un regolo graduato e dall'altra con un mirino.
L'affusto, per mezzo di una sala fissata alla piattaforma può essere montato su due ruote di legno cerchioni in ferro per il trasporto, che in terreno piano può farsi da quattro uomini. La lunghezza della sala è di m. 1,03 nella bombarda corta e di m. 1,10 in quelle media e lunga, che hanno le ruote con cerchioni più larghi. Questi due tipi possono essere anche trainati mediante apposito avantreno, cui possono attaccarsi tre cavalli, e sul quale viene sistemata la cassa attrezzi.

 

Bombarde austriache di preda bellica (Collezione: Riccardo Carbonera)

I proiettili per le bombarde da 225 sono di due tipi:
Bomba di cm. 78 di lunghezza, costituita da un turbo cilindrico di ferro dello spessore di cm. 1 rinforzato da due o cinque anelli, talvolta forzati talvolta ricavati al tornio; alla parte anteriore del cilindro è avvitata una calotta sferica alla quale viene fissato il congegno d'accensione; a quella posteriore è avvitato un fondello di cm. 2 di spessore con anello di cuoio o di altra materia analoga e con un foro, per il caricamento della bomba, chiuso da un tappo a vite; il proiettile pesa carico Kg. 76 e contiene circa Kg. 22 di alto esplosivo (tipo ammonal).

Bomba di cm. 50 di lunghezza, come la precedente ma con due soli anelli di rinforzo e centramento, e colle pareti di cm. 2 di spessore: pesa carica Kg. 65 e contiene circa Kg. 12 dello stesso esplosivo.

Il sistema di accensione è a percussione, nelle bombe corte ed in parte in quelle lunghe, o a tempo nelle rimanti bombe lunghe. (materia di un prossimo articolo).