Medaglia commemorativa della guerra italo-austriaca 1915-1918
Una medaglia tanto semplice quanto particolare come riconoscimento concesso dal Regno d'Italia ai partecipanti del Primo conflitto mondiale.
Con regio decreto n. 1241 promulgato il 29 luglio 1920 da Vittorio Emanuele III, fu istituita la "medaglia commemorativa della guerra italo-austriaca 1915-1918 per il compimento dell'unità d'Italia", più comunemente detta e conosciuta in ambito collezionistico sotto il nome di "coniata nel bronzo nemico".
Questa medaglia non celebrava solo la vittoria nella prima guerra mondiale, ma anche il completamento dell'unità d'Italia considerato aperto dal 1848 (data della Prima guerra d'indipendenza).
La medaglia: un disco di bronzo leggermente incavato recante sul recto il volto di Vittorio Emanuele III rivolto verso sinistra con l'elmo e la divisa, attorniato dall'iscrizione: "GUERRA - PER L'UNITA' - D'ITALIA 1915 - 1918". Sul verso la Vittoria Alata viene portata in trionfo dai soldati italiani su un piedistallo formato da scudi da trincea. Attorno si trova la scritta: "CONIATA NEL BRONZO NEMICO". Modellata da Silvio Canevari, fu prodotta da ditte diverse: Fratelli Lorioli & Castelli, Sacchini, Stefano Johnson, M. Nelli, S.I.M. Roma. Il decreto determinava che il nastrino della medaglia doveva avere gli stessi colori del Distintivo per le fatiche di guerra.
La particolarità di questa medaglia, resa evidente nella scritta sul retro che cita "coniata nel bronzo nemico", è che il decreto istitutivo prevedeva che avrebbe dovuto essere "fusa col bronzo delle artiglierie tolte al nemico". Insieme alla medaglia, in questa foto, si possono notare delle fascette sul nastrino. Ad ogni fascetta corrispondeva un anno di guerra, in questo caso ad esempio tre anni, 1916-1917-1918.