La Ballerina
Bomba a mano offensiva di progettazione francese denominata "Ercelsior Theienot P2'.
Una delle bombe più usate dall'esercito italiano. Un governale in tela di cotone era destina to a stabilizzare l'assetto della bomba dopo il lancio, da qui il nome di "ballerina" o "signorina". Una volta tolta la coppiglia di sicurezza e lanciata la bomba, l'elichetta sommitale, girando libera il percussore dalla filettatura che gli impediva di scorrere per colpire il detonatore al momento dell'urto col terreno. Brevettata nel 1915, aveva un raggio d'azione di soli 20 metri e un peso di 600 grammi. Il manico era in legno di faggio, acero o pioppo) e l'involucro in lamiera conteneva un manicotto in ghisa a frattura prestabilita.