L'onore al merito riconosciuto con un gesto simbolico e concreto.

Nell'ambito della Seconda Guerra d'Indipendenza italiana, la Francia sceglie la via dell'omaggio ai propri militi per le gesta sfoggiate durante le campagne condotte all'estero, attraverso l'attribuzione di medaglie ufficiali. Occasione per il "debutto" di questo speciale tipo di attestato, che ad Oltralpe sarà il primo di una lunga serie (concesso sia sotto l'Impero che poi nella Terza Repubblica), è la Campagna d'Italia del 1859.

E addirittura, a consegnare le medaglie commemorative coniate ad hoc, l'11 agosto "59, qualche settimana dopo la fine delle ostilità, è lo stesso Napoleone lll. La cerimonia ha luogo negli stessi scenari che hanno appena ospitato la contesa tra austriaci e franco-piemontesi. Un aspetto che, se possibile aumenta ancora di più il prestigio e il valore simbolico dell'oggetto conferito. Il premio dall'alta cifra patriottica, è stato assegnato principalmente al personale francese che ha contribuito attivamente alle prime fasi del conflitto, ma è stato conferita eccezionalmente anche ai militari piemontesi che hanno combattuto a fianco dell'esercito francese.

In totale sono state fatte 120.000 concessioni della medaglia. Esteticamente la medaglia è un disco d'argento che riporta l'effigie del volto di Napoleone lll tornito da una corona d'alloro. Sull'altro lato è la dicitura che riporta il teatro della guerra, "Campagna d'Italia", specificata dall'anno 1859 in posizione sottostante. Indicazioni, queste, circondate da una fascia circolare esterna. Il tondo della medaglia, forgiata in argento e dal diametro di 30 millimetri, è sorretto da un nastro circolare bianco e rosso. Per la natura occasionale del pezzo, coniato esclusivamente nel 1859, la Medaglia Commemorativa della Campagna d'Italia 1859 è ricercatissima dai collezionisti. La consegna della medaglia come attestato commemorativo con il tempo è notoriamente diventata un cliché collaudato non solo ad oltralpe, spesso utilizzato dalle nazioni per il riconoscimento dei meriti bellici delle rispettive leve.